Detto il Parmigianino, il primo in ordine di tempo tra i grandi pittori emiliani, famoso per le sue esili figure dai lunghi colli. Negli anni bolognesi dipinse la celebre Madonna di Santa Margherita.

Detto il Parmigianino, il primo in ordine di tempo tra i grandi pittori emiliani, famoso per le sue esili figure dai lunghi colli. Negli anni bolognesi dipinse la celebre Madonna di Santa Margherita.
Fu un ingegnere militare ed uno scienziato brillante, che visse una vita più che avventurosa. Arruolatosi con l'Imperatore, fu fatto prigioniero dai Turchi e venduto come schiavo.
Innamorato di Bologna, che lo sollevò per un breve periodo dal peso della sua arte e dei suoi eccessi. La città lo ricorda con una stella nella “Strada del Jazz”.
Filosofo, medico, biologo, geologo e in odore di eresia. Fondatore riconosciuto della moderna Storia Naturale.
Astronomo, politico e matematico. Nonostante si spostasse sempre a piedi, il “professore dell'infinito” concepì il moderno sistema dei Fusi Orari.
Pittore e fumettista, frequentò il DAMS a Bologna nei caldi anni '70. Il ritratto della Bologna universitaria che le sue opere tracciano è parte integrante dell'epos della città.
Brevissima ma molto intensa la vita di questa artista bolognese, allieva di Guido Reni. Febbrile la sua grande produzione di dipinti ed incisioni di tema sacro e mitologico.